L’inverno è finito in anticipo. Un pò di freddo beffa e qualche nevicata al Sud non riportano indietro la stagione. Da settimana prossima l’Italia si riveste a primavera. Più freddo al Sud che al Nord.

Si vede. L ho scritto la scorsa volta. L’inverno meteorologico (diverso da quello astronomico) si chiude il 28 febbraio. L’inverno è finito un mese prima, dopo un piccolo grande botto con l’unica nevicata consistente su gran parte del Nord Italia. Il Sud e il Centro Adriatico hanno visto più episodi, grazie all’arrivo di masse d’aria fredda da est. Ma non è questo l’inverno. Non è una nevicata portata da burrascosi venti freddi a determinare la stagione. Una grande e vasta Alta Pressione si è impadronita del centro-Europa. La fa da padrona. Piccoli spostamenti causati da leggeri colpi consento il passaggio di qualche spiffero freddo che può determinare momentanei cali della temperatura, anche sensibili, e per contrasto alcune precipitazioni. Cosa che si risolve in due o tre giorni. Poi tutto torna come prima. La conferma è che in quelle zone del Sud dove in questi giorni sta nevicando con temperature attorno allo zero, giovedì avremo anche 10 o 11 gradi. Una volta si diceva che “Marzo è pazzerello”. Oggi lo sbroccato è Febbraio. Dal punto di vista termico, come per quello delle precipitazioni, l’Italia è divisa in due e capovolta rispetto ai luoghi comuni. Temperature in media o sottomedia al Sud, miti di giorno al Nord seppur con notti e mattine ancora fredde.
Prima della consueta previsione vi lascio con una perla di inverno ancora ruggente. Voliamo a Los Angeles (USA). Dal 1949 non si vedeva la neve. Qualche giorno fa la dama bianca è tornata a visitare questa città, solitamente dal clima mite tutto l’anno. Il tracollo del Vortice Polare ha dato agli Stati Uniti un vero inverno da ricordare.
Oggi, domenica, ancora qualche precipitazione al Sud ma nel contesto di una breve pausa. Bel tempo soleggiato al Centro Nord. Lunedì nuove precipitazioni al Sud, con piogge e neve a quote relativamente basse, mediamente tra i 300 e 600 metri. I fenomeni saranno più presenti sulle zone interne ed appenniniche, a macchia di leopardo sul resto del meridione. Bello e soleggiato in centro e alta Italia.
Tra Martedì e Giovedì assisteremo ad un deciso miglioramento sulle regioni meridionali e ritorno del sole. Il bel tempo continuerà sul resto dell’Italia.
Analizzando il quadro termico per il periodo si denota un sostanziale aumento delle temperature, nei primi giorni della settimana al Centro Nord, da Martedì anche al Sud.
Interessante notare che le temperature giornaliere saranno spesso più alte al Nord che al Sud, dove resistere un pò di aria fresca. Al Nord e Tirreno passeremo dagli 8/10° di oggi ai 15/18° di Giovedi, seppur con mattinate tra 0 e 5°. Al Sud e Adriatico dagli 0/5° di oggi ai 12/15° di piena settimana. Notti via via meno fredde, in particolare nelle zone più vicine alle coste.
Cambiamenti? L’incertezza comincia da Venerdì, quando forse l’Alta Pressione subirà una botta sul suo lato occidentale, favorendo cosi l’ingresso di correnti più umide. Piogge consistenti al Nord sembrano profilarsi da li alla prima settimana di Marzo. Presto per dare conferme. Tranne una. Se, saranno piogge primaverili.
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